Giovanni 11
Libro: Giovanni
GESÚ RISUSCITA LAZZARO DI BETANIA
2 Maria era quella che unse il Signore d’olio odorifero e gli asciugò i piedi co’ suoi capelli; e Lazzaro, suo fratello, era malato.
4 Gesù, udito ciò, disse: Questa malattia non è a morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo d’essa il Figliuol di Dio sia glorificato.
9 Gesù rispose: Non vi son dodici ore nel giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo;
13 Or Gesù avea parlato della morte di lui; ma essi pensarono che avesse parlato del dormir del sonno.
27 Ella gli disse: Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figliuol di Dio che dovea venire nel mondo.
28 E detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: il Maestro è qui, e ti chiama.
30 Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta l’aveva incontrato.
31 Quando dunque i Giudei ch’erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria s’era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.
32 Appena Maria fu giunta dov’era Gesù e l’ebbe veduto, gli si gettò a’ piedi dicendogli: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto.
33 E quando Gesù la vide piangere, e vide i Giudei ch’eran venuti con lei piangere anch’essi, fremé nello spirito, si conturbò, e disse:
37 Ma alcuni di loro dicevano: Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, fare anche che questi non morisse?
38 Gesù dunque, fremendo di nuovo in se stesso, venne al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all’apertura.
39 Gesù disse: Togliete via la pietra! Marta, la sorella del morto, gli disse: Signore, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno.
41 Tolsero dunque la pietra. E Gesù, alzati gli occhi in alto, disse: Padre, ti ringrazio che m’hai esaudito.
42 Io ben sapevo che tu m’esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu m’hai mandato.
44 E il morto uscì, avendo i piedi e le mani legati da fasce, e il viso coperto d’uno sciugatoio. Gesù disse loro: Scioglietelo, e lasciatelo andare.
45 Perciò molti dei Giudei che eran venuti da Maria e avean veduto le cose fatte da Gesù, credettero in lui.
47 I capi sacerdoti quindi e i Farisei radunarono il Sinedrio e dicevano: Che facciamo? perché quest’uomo fa molti miracoli.
48 Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui; e i Romani verranno e ci distruggeranno e città e nazione.
50 e non riflettete come vi torni conto che un uomo solo muoia per il popolo, e non perisca tutta la nazione.
51 Or egli non disse questo di suo; ma siccome era sommo sacerdote di quell’anno, profetò che Gesù dovea morire per la nazione;
54 Gesù quindi non andava più apertamente fra i Giudei, ma si ritirò di là nella contrada vicino al deserto, in una città detta Efraim; e quivi si trattenne co’ suoi discepoli.
55 Or la Pasqua de’ Giudei era vicina; e molti di quella contrada salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.
56 Cercavan dunque Gesù; e stando nel tempio dicevano tra loro: Che ve ne pare? Che non abbia venire alla festa?